martedì 18 gennaio 2011

La conquista del movimento



La fotografia istantanea, inseguita e discussa fin dalla nascita della fotografia, e auspicata con ogni miglioramento della tecnica, divenne realtà al momento dell'invenzione della lastra al collodio secco.
Il desiderio di generazioni di fotografi di riprendere oggetti in movimento divenne realtà.
Le prime pose istantanee che suscitarono meraviglia a livello internazionale furono le fotografie di un cavallo in corsa realazzate da Eadweard Muybridge.
Aveva compiuto i primi tentativi di visualizzare fotograficamente un cavallo in corsa nel 1872.Fu il secondo tentativo, nel 1877, che rivoluzionò il mondo della fotografia.
Quando compì questi primi esperimenti fu costretto a usare le lastre al collodio umido.Le prime immagini consistevano in una sorta di silhouette, ma difficilmente risultavano nitide.
Nonostante ciò, nel 1879 egli ottenne il brevetto per il suo metodo.
Muybridge sosteneva di aver impiegato un tempo un tempo di posa di 1/10000 di secondo.
Lo stesso tentativo lo fece fotografando un toro, in entrambi i casi ricorse ad un set di ripresa, sistemando in batteria una serie di apparecchi fotografici (tra i 10 e i 30) rivolti verso la pista da corsa.Gli otturatori di queste macchine, chiusi da elettrocalamite, venivano fatti scattare in successione per mezzo di deboli fili collegati alle fotocamere, che al passaggio dell'animale si rompevano, l'uno dopo l'altro, liberando gli otturatori dal blocco delle elettrocalamite.
Tra il 1883 e il 1884 Muybridge iniziò i supi esperimenti con le lastre al collodio secco, usando quaranta apparecchi dotati di obiettivo Dallmeyer e otturatore elettro-magnetico, fotografando uomini e cavalli.I risultati furono sorprendenti.
Eadweard Muybridge riuscì quindi a bloccare e ad analizzare le varie fasi e riuscì a mettere
direttamente le basi per quelli che saranno i futuri sviluppi della cinematografia.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Muybridge influenza gli studi del fisiologo francese E. J. Marey e pone le basi per la nascita del cinema . Da questo punto in poi inizia a crearsi una sempre più evidente scissione tra le forme artistiche tradizionali e quelle innovative. Il dibattito sulla “legittimità di cittadinanza” di strumenti nuovi, mutuati dal mondo della scienza e della tecnica inizia proprio in questo periodo, e tornerà a riaccendersi ogni volta che nasce un nuovo strumento tecnologico, e qualche artista vuole sperimentarlo.
Considera comunque che Il mondo artistico di fine ’800 non è dominato solamente da figure come Monet, Manet e Degas. Parallelamente alle prime esperienze impressioniste iniziano ad acquistare rilevanza anche operazioni che mettono in stretta relazione gli ambiti della ricerca tecnologica con quelli più artistici.
Mi complimento per il tuo ottimo lavoro, che spero possa proseguire al meglio.

Francesco